Cabaser 1 mg 20 compresse
Poiché durante gli studi clinici DOSTINEX è stato principalmente somministrato durante i pasti e visto che la tollerabilità di questa classe di farmaci viene di solito incrementata dall’assunzione di cibo, si raccomanda che DOSTINEX venga preferibilmente assunto con il cibo. Inibizione/soppressione della lattazione fisiologica Per l’inibizione della lattazione DOSTINEX deve essere somministrato il primo giorno dopo il parto. La posologia raccomandata è di 1 mg (due compresse da 0,5 mg) somministrato in dose singola. Per la soppressione della lattazione il dosaggio raccomandato è di 0,25 mg (mezza compressa da 0,5 mg) ogni 12 ore per due giorni (1 mg dose totale). Trattamento dei disturbi iperprolattinemici La dose di DOSTINEX raccomandata inizialmente è di 0,5 mg/settimana somministrati in una o due volte (mezza compressa da 0,5 mg alla settimana ad esempio lunedì e giovedì). La dose settimanale va aumentata gradualmente, preferibilmente attraverso l’aggiunta di 0,5 mg a settimana a intervalli mensili fino a che non si raggiunga una risposta terapeutica ottimale.
E’ per questo che è necessario rivolgersi ad uno specialista per eseguire una visita ed eventualmente una colonscopia, che negative per quanto riguarda l’efficacia della pillola. I pazienti notano il costo accessibile del farmaco, la sua efficacia e la quasi completa assenza di reazioni avverse. Si consiglia vivamente a chi ha ricevuto terapia farmacologica di non assumerla senza la nomina di uno specialista. In caso di gravidanza sullo sfondo della terapia con cabergolina, la sua assunzione deve essere interrotta immediatamente, ma solo dopo un’attenta valutazione del rapporto rischio / beneficio.
- Se compaiono tali sintomi, la fibrosi valvolare (e pericardite costrittiva) deve essere pertanto esclusa.
- A causa della lunga emivita del farmaco e dei dati limitati sull’esposizione intrauterina, le donne che stanno pianificando una gravidanza devono interrompere l’assunzione di cabergolina un mese prima del previsto concepimento.
- La comparsa di effetti avversi gravi richiede immediata sospensione del trattamento e consulto medico urgente.
- Durante la gravidanza queste pazienti devono essere controllate per individuare aumenti delle dimensioni ipofisarie indotti dalla gravidanza stessa.
- Invece no, è sufficiente accordarsi telefonicamente sul orario di ritiro del corpo post-eutanasia.
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Si raccomanda di utilizzare un metodo di contraccezione durante il trattamento con cabergolina. Insufficienza renale o ostruzione vascolare dell’uretere o dell’addome che comporti dolore ai fianchi/lombalgia e edema agli arti inferiori, cosi come l’eventuale presenza di massa o dolorabilità addominale che possa indicare fibrosi retroperitoneale. La tollerabilità e l’efficacia di Cabaser non sono state indagate nei bambini poiché il morbo di Parkinson non colpisce questo tipo di popolazione. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. Se il concepimento avviene mentre sta prendendo Dostinex, la terapia dovrà essere interrotta non appena sarà confermata la gravidanza. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve cabaser 20cpr 1mg fl?
L’unico effetto farmacodinamico di Cabaser, non correlato all’effetto terapeutico, è costituito dalla diminuzione della pressione arteriosa. Il massimo effetto ipotensivo di Cabaser in dose singola si manifesta durante le prime 6 ore dopo l’assunzione del farmaco ed è dose-dipendente sia come entità che come incidenza. Non si hanno informazioni disponibili sull’escrezione del farmaco nel latte materno; tuttavia, in funzione della sua azione dopamino-agonista, ci si aspetta che CABASER inibisca/sopprima la lattazione. Possono essere presi in considerazione una riduzione del dosaggio o l’interruzione della terapia (vedere paragrafo 4.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari). La debolezza è molto comune nelle donne in trattamento con Dostinex per diminuire i livelli di prolattina eccessivamente alti (iperprolattinemia).
Poiché non ci sono informazioni sul http://womans-soul.com/cjc-1295-dac-2-mg-un-peptide-innovativo-di-peptide/ passaggio di Dostinex nel latte materno, non deve allattare il suo bambino con latte materno nel caso in cui Dostinex non sia stato efficace per interrompere l’allattamento. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. Se è stato prescritto soltanto per lei (o per suo figlio) non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di Dostinex, si rivolga al medico o al farmacista.
Poichè può verificarsi una gravidanza prima della ripresa delle mestruazioni, si raccomanda l’esecuzione di un test di gravidanza almeno ogni 4 settimane durante il periodo di amenorrea e, una volta che le mestruazioni sono state ripristinate, ogni volta che il ciclo ritarda per più di tre giorni. Le donne che non desiderano una gravidanza devono usare un metodo di contraccezione non ormonale durante il trattamento e dopo la sospensione della cabergolina, fino alla ricomparsa di anovulazione. Nei pazienti con reflusso valvolare non è noto se il trattamento con la cabergolina possa aggravare la malattia di base. Se viene accertata malattia valvolare fibrotica, il paziente non deve essere trattato con cabergolina (vedere paragrafo 4.3). In pazienti con grave insufficienza epatica deve essere considerata una riduzione della dose di cabergolina. E’ stato osservato un aumento dell’AUC nei pazienti con grave insufficienza epatica (Child-Pugh C) che hanno ricevuto una singola dose di 1 mg rispetto ai volontari normali e quelli con minor grado di insufficienza epatica.
Se l’ecocardiogramma rivela l’insorgenza o il peggioramento di rigurgito valvolare, restrizione valvolare o di un ispessimento dei lembi valvolari, il trattamento con cabergolina deve essere interrotto (vedere paragrafo 4.3). Studi clinici controllati hanno dimostrato che cabergolina è efficace a una dose media di 4 mg/die in seguito ad aggiustamento del dosaggio (fino a 5-6 mg cabergolina/die nei diversi studi). Nei pazienti affetti da morbo di Parkinson che sono stati trattati con levodopa/carbidopa cabergolina riduce le fluttuazioni giornaliere della funzionalità motoria. Nei pazienti con diagnosi recente, cabergolina somministrata in monoterapia ha dimostrato di produrre meno frequentemente un miglioramento clinico rispetto a levodopa/carbidopa. È necessario adottare misure di supporto per rimuovere il farmaco non assorbito e mantenere la pressione sanguigna, se necessario.